Hamlet è una piattaforma civica digitale che si rivolge in modo privilegiato a chi lavora per realizzare progetti di trasformazione del territorio in affiancamento agli Enti locali (ad esempio con programmi di rigenerazione urbana, rilancio dei centri storici, riqualificazione dei quartieri o percorsi di inclusione e welfare).
In questi contesti, la sfida non è solo progettare interventi di qualità, ma garantire che abbiano continuità, radicamento e una reale partecipazione da parte delle comunità coinvolte. È qui che Hamlet fa la differenza: offre spazi digitali preconfigurati, strumenti di coordinamento e comunicazione e percorsi formativi che permettono di integrare la dimensione civica e collaborativa dentro ogni progetto.
Integrare la proposta di Hamlet nel piano strategico di intervento da presentare alle Amministrazioni significa arricchirlo con un layer digitale fortemente innovativo e inclusivo, capace di aumentare il valore percepito dell’intera proposta e di rendere più significativo e duraturo il lascito degli interventi sui territori e sulle comunità.
Ogni Comune ha le proprie sfide: dal piccolo paese che lotta contro lo spopolamento, alla grande città che investe in digitalizzazione e sostenibilità. Hamlet si adatta a questi contesti, offrendo strumenti flessibili, versatili e scalabili a chi collabora con gli amministratori locali a migliorare la vita degli abitanti delle proprie comunità. Ecco alcuni esempi:
Ogni Comune ha le proprie sfide: dal piccolo paese che lotta contro lo spopolamento, alla grande città che investe in digitalizzazione e sostenibilità. Hamlet si adatta a questi contesti, offrendo strumenti flessibili, versatili e scalabili a chi collabora con gli amministratori locali a migliorare la vita degli abitanti delle proprie comunità. Ecco alcuni esempi:
Hamlet offre ai negozianti e artigiani una vetrina digitale integrata nella vita del quartiere, senza le logiche penalizzanti delle grandi piattaforme commerciali. Per un Comune significa rivitalizzare le attività locali, rafforzare il tessuto economico e ridurre il rischio di desertificazione commerciale. Le botteghe tornano a essere anche luoghi di relazione, con benefici in termini di sicurezza e qualità della vita.
Attraverso spazi dedicati, associazioni culturali, biblioteche e gruppi sportivi possono organizzare eventi, coordinarsi e raggiungere facilmente i cittadini. Per l’amministrazione significa valorizzare il patrimonio culturale locale, dare visibilità alle iniziative senza costi aggiuntivi e coinvolgere i residenti nella promozione del territorio. L’esperienza di “Supercultura” a Reggio Emilia ne è un esempio concreto.
Hamlet integra in un solo ambiente funzioni che altrimenti richiederebbero canali separati: comunicazioni istituzionali, forum e sondaggi, supporto ai commercianti e servizi al cittadino. Questo riduce la frammentazione, semplifica la gestione e porta risparmi operativi. Per i funzionari locali significa avere un’unica interfaccia da monitorare e meno dispersione tra strumenti diversi.
La piattaforma stimola relazioni di vicinato e iniziative dal basso: gruppi di acquisto, orti condivisi, “banche del tempo”. Il Comune diventa facilitatore, sostenendo queste energie con pochi strumenti mirati e beneficiando di una comunità più coesa. L’esperienza di Cavriago ha dimostrato che un tessuto sociale rafforzato diventa più collaborativo anche nei confronti dell’amministrazione.
Con Hamlet, i Comuni dispongono di un canale digitale ufficiale e mirato per dialogare con i cittadini. Le informazioni raggiungono facilmente i residenti del quartiere, superando la dispersione dei social media e dei canali informali. I cittadini, a loro volta, hanno uno spazio chiaro per interagire, segnalare problemi o proporre idee, con effetti positivi sulla fiducia verso le istituzioni.
Centralizzando le interazioni locali, Hamlet genera dati preziosi (in forma aggregata) sui bisogni e sulle priorità della comunità. Queste informazioni aiutano gli enti a prendere decisioni basate su evidenze, calibrare meglio gli interventi e prevedere le aspettative dei cittadini: una pianificazione più mirata e trasparente.
Per questo abbiamo creato dei pacchetti di servizi – veri e propri kit operativi pronti all’uso – che raggruppano strumenti, funzioni e ambienti digitali preconfigurati, pensati per intervenire in ambiti specifici. In questo modo l’amministrazione può scegliere da dove partire, attivando inizialmente solo ciò che considera prioritario, senza dover adottare tutte le potenzialità della piattaforma in una volta sola. Ogni pacchetto è pensato come un percorso guidato, che aiuta le PA a intervenire in ambiti specifici. Una volta avviato un primo pacchetto, sarà sempre possibile integrare nuove soluzioni, crescendo passo dopo passo in base ai risultati raggiunti e ai bisogni che emergono.
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