L’obiettivo è costruire un quartiere digitale dai confini flessibili, capace di adattarsi ai bisogni reali degli abitanti – dall’acquisto di beni e servizi, fino all’aiuto reciproco e alla partecipazione civica – offrendo un ambiente digitale integrato e coerente.
La struttura è modulare: attivando ogni Hamlet si può scegliere quali funzioni includere – dal mercato digitale alle piazze tematiche, dalle mappe ai forum – così da non sovraccaricare gli utenti, soprattutto nelle fasi iniziali di lancio.
A differenza delle piattaforme di Social Media commerciali, Hamlet è una piattaforma digitale pubblica, sicura e neutrale: non prevede pubblicità né profilazione commerciale, non ospita bot o contenuti automatici e rispetta pienamente la privacy. È costruita come bene comune digitale, orientato a rafforzare la partecipazione e l’innovazione sociale. Gli spazi digitali in cui è organizzata sono di immediata comprensione e facilmente accessibili.
Ogni Hamlet è organizzato in “ambienti” che riproducono luoghi reali che si possono trovare in ogni quartiere. In particolare, sono molto importanti le Piazze, punti di incontro digitali, con aggiornamenti, novità e messaggi rapidi da parte di cittadini, commercianti e amministrazione locale. Le piazze principali sono cinque:
Piazza del Mercato
lo spazio per negozi locali, artigiani e servizi di vicinato, una sorta di mercato rionale online
Piazza del Popolo
aperta ad associazioni, volontariato, gruppi informali
Piazza della Cultura
dove si condividono eventi culturali, letture, corsi o iniziative creative
Piazza dello Sport
l’ambiente dedicato al benessere e alle attività sportive
Piazza Grande
il cuore della comunità, feed generale in cui tutti vedono notizie e discussioni del quartiere
Partecipa con gli amici alla cura del parco del suo quartiere, documentando l’attività con foto che condivide online per aggiornare la comunità.
Riceve e accetta un invito a un incontro online per organizzare una festa. Dialoga con il referente che ha contattato per chiarire la segnalazione fatta sulla ciclabile nel pomeriggio.
Scorre il calendario eventi e salva tra i preferiti uno spettacolo teatrale serale, a cui partecipa con tutta la sua famiglia. A fine giornata pubblica una foto ricordo e ringrazia i ommercianti per la qualità dei prodotti acquistati.
Legge le notizie del quartiere, scopre i lavori avviati dal Comune e controlla il suo calendario con gli appuntamenti della giornata.
Visita la Piazza del Mercato per ordinare prodotti dal suo pastificio di fiducia e dalla bottega del suo quartiere, con possibilità di ritiro veloce senza fila.
Prima di spostarsi in bicicletta controlla le ciclabili sulla piattaforma. Notando un problema, segnala una buca al referente del Comune direttamente da Hamlet.
Hamlet garantisce una base comune di strumenti e servizi, pensati per dare solidità, continuità e semplicità all’attività delle Amministrazioni.
Costruita su una base tecnologica open source, modulare, sicura e privacy-by-design, la componente tecnologica si articola in tre principali livelli:
Un approccio metodologico sviluppato con l’Università di Modena e Reggio Emilia per comprendere le caratteristiche sociali, relazionali e infrastrutturali dei contesti locali. Serve a individuare persone, organizzazioni e luoghi da coinvolgere in un’infrastruttura digitale pubblica che favorisca prossimità e collaborazione.
Selezione e coinvolgimento di innovatori locali – persone, gruppi o organizzazioni – capaci di diventare motore del cambiamento, stimolare la partecipazione civica e rafforzare le reti comunitarie attraverso la piattaforma.
Ogni pacchetto Hamlet include un set modulare e personalizzabile di strumenti di comunicazione per facilitare l’adozione nelle pubbliche amministrazioni e tra i loro partner.
Il percorso di Hamlet è solo all’inizio ma ha già una chiara roadmap di sviluppo futuro.
Gli ideatori, insieme alle comunità e ai partner coinvolti, immaginano:
Legge le notizie del quartiere, scopre i lavori avviati dal Comune e controlla il suo calendario con gli appuntamenti della giornata.
Ogni Hamlet manterrà autonomia, ma condividerà valori, piattaforma e standard comuni. L’obiettivo è creare una “Città di Hamlet”, dove i quartieri collaborano su progetti comuni senza perdere la dimensione locale.
La piattaforma potrà collegarsi ai servizi pubblici digitali e integrare funzioni di e-democracy. Hamlet diventerà un vero one-stop-shop della vita locale, utile per cittadini e amministrazioni al tempo stesso
I dati raccolti, sempre in forma etica e trasparente, permettono di anticipare bisogni sociali e migliorare la pianificazione urbana.
Hamlet potrà evolvere come startup innovativa a vocazione sociale, partecipata da comunità e partner. I ricavi (servizi premium, formazione, progetti europei) saranno reinvestiti per generare valore economico e sociale.
Regioni e Comuni stanno riconoscendo il valore delle piattaforme civiche di prossimità. Questo apre la strada a finanziamenti dedicati e a normative innovative, come i “Patti di Collaborazione Digitali”.
Hamlet guarda oltre l’Italia, dialogando con esperienze europee e globali di civic tech. L’obiettivo è creare un ecosistema internazionale di quartieri digitali connessi, rispettosi delle culture locali.
Hamlet punta a crescere mantenendo i propri principi fondanti: locale, aperta, cooperativa e orientata all’impatto sociale. La visione di lungo termine è una società in cui ogni comunità locale dispone del proprio “place to be” digitale.